Convivialità e Commensalità: il Cuore della Dieta Mediterranea per il Benessere e la Salute




Dieta Mediterranea, riconosciuta dall'UNESCO come patrimonio culturale immateriale, non è solo un insieme di abitudini alimentari, ma anche un modello di vita che enfatizza la convivialità e la commensalità. Questi aspetti sono fondamentali non solo per i benefici nutrizionali ma anche per quelli psicologici e sociali, che contribuiscono alla salute e al benessere complessivo.

La convivialità implica il piacere di condividere i pasti in compagnia, creando un contesto sociale che favorisce relazioni positive, riduce lo stress e migliora l’umore. Questi momenti condivisi possono:

  • incoraggiare abitudini alimentari più sane, in quanto il mangiare insieme promuove una maggiore varietà alimentare e un consumo più equilibrato di nutrienti.

  • rafforzare i legami sociali e familiari, offrendo opportunità per comunicare, discutere e condividere esperienze.

  • migliorare il benessere psicologico, riducendo la solitudine e favorendo il senso di appartenenza.

La famiglia gioca un ruolo cruciale in questo contesto. Gli studi dimostrano che i pasti familiari sono associati a un minore rischio di sovrappeso e obesità, oltre che a un migliore comportamento alimentare nei bambini, come il consumo di più frutta e verdura e la propensione a sperimentare nuovi cibi.

Al contrario, lo stile di vita occidentale, caratterizzato da ritmi frenetici e abitudini alimentari individualizzate, si traduce spesso in pasti consumati rapidamente e da soli. Queste pratiche:

  • diminuiscono le opportunità di condivisione e socialità.

  • possono contribuire a un aumento dello stress e a scelte alimentari meno salutari.

  • ridimensionano l'importanza del pasto come momento di aggregazione.

Nuove forme di convivialità: commensalità digitale

Con l'avvento della tecnologia, si stanno sviluppando forme innovative di socialità legate al cibo, come:

  • corsi di cucina online: permettono di imparare ricette e tecniche culinarie con persone di tutto il mondo.

  • community digitali: offrono uno spazio virtuale per condividere esperienze culinarie e consigli. Questi strumenti possono favorire scelte alimentari più sane e promuovere un senso di comunità anche in assenza di incontri fisici.

Promuovere il ritorno alla convivialità

In un contesto in cui la società italiana si allontana progressivamente dalla tradizione mediterranea, è fondamentale:

  • educare il pubblico sull'importanza della convivialità per la salute.

  • incentivare le famiglie a riscoprire il valore del pasto condiviso, anche attraverso iniziative come programmi educativi nelle scuole.

  • integrare la convivialità nelle politiche alimentari, sottolineando il suo ruolo nella promozione del benessere.

Prospettive future

La ricerca futura dovrebbe concentrarsi sul ruolo specifico delle interazioni sociali nella salute, esplorando parametri come la qualità della convivialità, la frequenza dei pasti condivisi e l’impatto di nuove tecnologie sulla socialità legata al cibo. In questo modo, si potrebbero sviluppare strategie innovative per integrare la commensalità nella vita quotidiana, migliorando non solo l'alimentazione ma anche il benessere generale.

In sintesi, valorizzare la convivialità rappresenta un'opportunità per affrontare alcune delle sfide del nostro tempo, ripristinando uno dei pilastri della Dieta Mediterranea come strumento per la salute e la felicità.

Riferimenti bibliografici

  • Mancino L, Todd J, Biing-Hwan L. Separating what we eat from where: measuring the effect of food away from home on diet quality. Food Policy 2009;34:557–62. doi:10.1016/j.foodpol.2009.09.003.

  • Bernardi E, Visioli F. Fostering wellbeing and healthy lifestyles through conviviality and commensality: Underappreciated benefits of the Mediterranean Diet. Nutr Res. 2024 Jun;126:46-57. doi: 10.1016/j.nutres.2024.03.007. Epub 2024 Mar 21. PMID: 38613923